Cronovisore: il dispositivo inventato da un frate per viaggiare nel tempo e assistere alla crocifissione di Cristo

Circa sessanta anni fa, padre Pellegrino Ernetti inventò una macchina del tempo chiamata Cronovisore, che avrebbe permesso di vedere il futuro e il passato della storia dell’umanità. Secondo esperti del settore,

Padre Ernetti

Ernetti costruì il dispositivo nel 1950 con la collaborazione di scienziati tra cui Enrico Fermi e Wernher von Braun, noto ingegnere aerospaziale.

Ernetti era un frate, fisico, esorcista ufficiale della diocesi di Venezia e titolare della sola cattedra al mondo di musica prepolifonica al Conservatorio “Benedetto Marcello“. Dopo la laurea in fisica all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, collaborando con padre Agostino Gemelli, ebbe l’intuizione che la tecnologia elettronica potesse creare dei legami con il passato.

La macchina del tempo di Ernetti si basava sulla teoria che ogni gesto, ogni movimento e ogni azione umana si trasforma in energia che non si distrugge, ma che inizia a vagare nell’universo. Il segreto consisteva nel decodificare quell’energia tornando alla posizione che aveva la Terra nel momento in cui si svolgeva l’evento passato e “sintonizzandosi” con essa, seguendo la teoria relativistica di Albert Einstein.

Il gruppo di lavoro composto da dodici persone, tra cui Enrico Fermi, Werner von Braun e padre Gemelli, iniziò gli esperimenti con personaggi vicini al loro tempo per controllare se ciò che vedevano corrispondeva alla realtà conosciuta. Cominciarono con Mussolini e poi si spinsero nell’antichità, vedendo Cicerone mentre pronunciava i suoi discorsi, le legioni romane in marcia e assistendo alla rappresentazione del “Thyestes” di Quinto Ennio durante i Giochi Pubblici in Onore di Apollo nel 169 avanti Cristo. Riuscirono addirittura a trascrivere i passaggi della tragedia, visto che dei frammenti erano l’unica testimonianza disponibile.

Infine, il gruppo si spinse oltre l’immaginabile e con il Cronovisore assistette all’Ultima Cena, al tradimento dell’orto degli ulivi, alla flagellazione, al viaggio sul Calvario, alla crocifissione, alla sepoltura e alla resurrezione di Cristo. Giurarono di non rivelare a nessuno ciò che avevano visto e ogni esperimento fu filmato e mostrato a Pio XII. Fu il Vaticano a impedire la divulgazione del progetto, in quanto il Cronovisore poteva diventare un’arma di potere terribile e capace di sconvolgere l’intera umanità se finisse nelle mani sbagliate. La macchina del tempo fu smontata e consegnata alle autorità ecclesiastiche, che ne custodiscono ancora oggi il segreto. Nonostante ciò, la fama della macchina del tempo di Ernetti continua a persistere.

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