Segreti e Misteri della nostra Luna [Video]

La rielezione di Barack Obama apre potenzialmente a nuovi scenari nella corsa allo Spazio, almeno per ciò che concerne gli Stati Uniti. La NASA e il governo USA avrebbero numerosi progetti in cantiere per un ulteriore sviluppo dell’esplorazione, sia a scopi scientifici oltre che strategici.

Molto, se non tutto, dipenderà dallo svilupparsi della crisi economica nei prossimi due anni: non a caso verso la fine del suo mandato, l’amministrazione Obama ha dovuto “ottimizzare” le risorse da destinare alla NASA con conseguente ridimensionamento di numerosi progetti sulla lunga scadenza, soprattutto per ciò che concerne Marte.

Nel breve termine, entro la fine del decennio in corso, il progetto più ambizioso riguarderebbe un avamposto sulla Luna, una base permanente statunitense a quasi mezzo secolo dall’allunaggio di Neil Armstrong. Progetti simili, in linea teorica, sarebbero stati vagliati anche da Pechino e non è escluso che nei prossimi anni potrebbe registrarsi una corsa nuova corsa allo Spazio con la Cina , sulla falsariga di quella che vide in competizione USA e Unione Sovietica durante la guerra fredda. Ambizioni del genere le avrebbero anche i russi, ma sembra essere la Cina ad avere i maggiori interessi nello Spazio.

L’acqua sulla Luna

Un nuovo colpo di scena dallo Spazio. La Luna non sarebbe un semplice satellite del nostro pianeta, completamente arido sin dalle sue origini come si è supposto sino a qualche anno addietro. Perlomeno non lo è stato in passato: una nuova ricerca apre a nuove ipotesi in campo astronomico sull’ origine della Luna, soprattutto ai suoi albori.

Gli studi sono stati divulgati sulla rivista “Nature Geoscience”. La ricerca, firmata dai ricercatori dell’Università di Notre Dame, tende quindi a smontare il teorema che vorrebbe la Luna come “originata” da un impatto tra la Terra ed un pianeta di vaste dimensioni.

La recenti analisi delle rocce lunari che furono trasportate sul nostro pianeta dalle Missioni Apollo, dimostrerebbero come il nucleo interno della Luna in origine ospitasse l’acqua. Un risultato che ribalta completamente il campo delle teorie e apre nuovi scenari su quella che può essere definita “L’Alba della Luna”.

Il lato oscuro della Luna

L’altra faccia della Luna, quella nascosta, senza dubbio la più affascinante e fonte di teorie più o meno fantasiose sugli enigmi e sui segreti che potrebbe nascondere.Le immagini sono affascinanti ed intriganti. Il filmato è stato registrato da una delle sonde gemelle della NASA. Dopo le foto sovietiche nel 1959, questo è in pratica il primo video che viene girato in questa zona della Luna.

Grazie dunque alla Missione GRAIL si è potuta colmare una lacuna di decenni. Dalle immagini trasmesse dalla NASA, si possono notare numerosi crateri, frutto del “bombardamento” sul suolo lunare di numerosi asteroidi. Filmati che potranno tornare utili, anche da un punto di vista pratico, per gli studiosi e gli appassionati dello Spazio. Il video della Nasa è in appendice all’articolo.

Il discorso fantasma di Nixon

E’ normale in determinate circostanze, lo impone l’organizzazione della vita di una nazione e di un uomo politico: tuttavia sono aspetti che vengono tenuti, se non segreti, perlomeno celati all’opinione pubblica. Non fosse altro che per opportunità.

Esisteva un discorso, redatto per l’allora presidente degli Stati Uniti Richard Nixon, nel caso la missione dell’Apollo 11 fosse fallita. In pratica, la NASA il governo degli Stati Uniti non erano poi così certi del successo dell’allunaggio ed in particolare, si può desumere dal documento, di un felice ritorno a casa degli astronauti inviati nella storica missione.

Per fortuna le cose andarono in maniera diversa, l’allunaggio riuscì senza difficoltà insormontabili ed il ritorno a casa degli astronauti non ebbe intoppi, almeno in quella missione. Il discorso, che è possibile consultare sull’edizione on line di io9.com, rimase fortunatamente inutilizzato.